Asti è una deliziosa cittadina al centro di colline intensamente coltivate a vigneto. A torto, il centro urbano e il circondario sono rimasti fuori dai grandi circuiti turistici, fatto che li rende una meta privilegiata, da scoprire in tutta calma.
Una visita ad Asti comincia inevitabilmente dall’ottocentesca piazza Vittorio Alfieri, poeta e drammaturgo che qui nacque nel 1749. Si prosegue per il centro storico, in direzione della centrale piazza San Secondo, dove sorgono l’omonima Collegiata (XIII secolo); il Palazzo Civico, di origine medievale ma di forma barocca; e la Torre Troyana (XII secolo), emblema della città. Poco più avanti iniziacorso Alfieri, la via principale, punteggiata da eleganti palazzi settecenteschi, negozi e ristoranti. Da non perdere il Museo di Palazzo Mazzetti, sede della Pinacoteca Civica e luogo di mostre temporanee; Palazzo Alfieri, casa-museo del poeta; e la Cattedrale dedicata a santa Maria Assunta, massima espressione del gotico-romanico dell’Astigiano.
A inizio settembre, Asti si prepara al suo evento più importante: il Palio, sfrenata corsa di cavalli che da sette secoli mette in competizione i 21 rioni della città e i comuni limitrofi. Le corse durano pochi intensissimi minuti, ma l’emozione è garantita, sospinta dalla concitazione e dal tifo dei locali che, in quei giorni, trasformano la cittadina in un borgo medievale tra sfilate, banchetti, mercatini e sbandieratori.
Altrettanto importanti sono la Douja D'or e il Festival delle sagre, sempre a settembre. Il primo è un concorso enologico a carattere nazionale che apre le sue porte al pubblico: 10 giorni in cui acquistare e degustare i moltissimi vini presenti. Il secondo è il principale evento enogastronomico del circondario: oltre 40 Comuni della provincia astigiana propongono le loro specialità, innaffiate dai vini locali.
Foto concessa da Asti Turismo | www.astiturismo.it